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Universitari oggi, professionisti domani: indagine sui consumi dell’alcol. – Students today and medical doctor tomorrow: survey on alcohol consumption.

Titolo: Universitari oggi, professionisti domani:
indagine sui consumi dell’alcol. Students today and medical doctor tomorrow: survey on alcohol consumption.

Autori: Gemma Battagliese (1), Fabiola Pisciotta (1), Luigi Tramonte (2), Italo Nofroni (3), Stefania Basili (4), Mauro Ceccanti (1)

Affiliazioni autori:

(1) Centro di Riferimento Alcologico della Regione Lazio, Policlinico Umberto I,
(2) Studente Facoltà di Medicina e Odontoiatria
(3) Dipartimento di Sanità Pubblica e Malattie Infettive
(4) Presidente del Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia “D”, Sapienza-Università di Roma

 

Summary

Alcohol consumption is a major public health concern for the youth population. The present study evaluated, through internationally validated tools, consumption and consumption habits of alcoholic beverages, attitude towards alcohol and beliefs and basic knowledge about health risks in sample of 1928 university students, belonging to different universities for the most part Italians spread throughout the Italian territory and attending various Faculties. Compared to the general consumption of alcohol in young Italians, our sample shows a higher percentage of consumption (93% vs. 72.8%).

Regarding knowledge and beliefs, the results obtained show that the students interviewed are not sufficiently informed about the risks involved in the intake of large quantities of alcohol, in fact less than 50% of the analysed sample correctly answers these questions. It should be emphasized that there are no differences with respect to the faculty attended. This involves a reflection on the fact that attending a university belonging to the medical area or health professions does not protect against the implementation of unhealthy and therefore harmful lifestyles. This is particularly serious considering that these same students will be the professionals of tomorrow called to intervene on these problems to inform, promote healthy lifestyles and treat. For this reason, the data collected in this study suggest increasing and addressing in a more specific way the training needs of the students to make them able to understand, identify and intervene correctly in the promotion of their own health and of the people who will rely on them of solutions to their health problems.

Key words:
Alcohol consumption, university students.

 

Riassunto

Il consumo di alcol risulta essere una delle principali preoccupazioni della sanita pubblica per la popolazione giovanile. Il presente studio ha valutato, attraverso strumenti validati a livello internazionale, i consumi e le abitudini relative al consumo di bevande alcoliche, l’atteggiamento verso l’alcol e le credenze e le conoscenze di base relative ai rischi per la salute in un campione di 1928 studenti universitari, afferenti a differenti atenei per la maggior parte italiani diffusi su tutto il territorio italiano e frequentanti diverse facoltà. Rispetto al consumo generale di alcol nei giovani italiani, il nostro campione di studenti universitari mostra una percentuale più elevata di consumi (93% vs. 2,8%).

Allo stesso modo, il nostro campione mostra comportamenti di binge drinking più frequenti rispetto agli italiani di età compresa tra i 18 e i 24 anni (45,8% vs. 17%). Il 53,5% risulta essere un bevitore ad alto rischio. Coerentemente con i dati Italiani la frequenza dei bevitori ad alto rischio e maggiore al Nord. Gli studenti del nostro campione bevono prevalentemente birra e vino, nei bar e nei pub ed in generale lontano dai pasti. Relativamente ai motivi per i quali i giovani consumano alcol, è preoccupante il fatto che una grande percentuale di bevitori ad alto rischio consuma alcolici per gestire le emozioni negative, non solo per socializzare e divertirsi. Invece, tra i bevitori a basso rischio i nostri dati riportano che la motivazione principale è quella di uniformarsi al gruppo, mostrando quindi una maggiore capacita di gestione dei consumi finalizzata all’accettazione da parte del gruppo di riferimento.

Relativamente alle conoscenze e credenze, i risultati ottenuti mostrano che gli studenti intervistati non sono sufficientemente informati circa i rischi che comporta l’assunzione di elevate quantità di alcol, infatti meno del 50% del campione analizzato risponde correttamente a queste domande. È da sottolineare il fatto che non vi sono differenze rispetto alla facoltà frequentata. Ciò comporta una riflessione in merito al fatto che frequentare un’università appartenente all’area medica o delle professioni sanitarie non tutela rispetto alla messa in atto di stili di vita poco salutari e quindi dannosi.

Ciò è particolarmente grave considerando che questi stessi studenti saranno i professionisti di domani chiamati ad intervenire su questi problemi per informare, promuovere stili di vita salutari e curare. Per tale motivo, i dati rilevati in questo studio, suggeriscono di incrementare e indirizzare in maniera più specifica il fabbisogno formativo degli studenti per renderli capaci di comprendere, individuare, intervenire correttamente nella promozione della salute propria e delle persone che a loro si affideranno alla ricerca di soluzioni ai propri problemi di salute.

Parole chiave:
Consumo di alcol, Studenti universitari.

Parole Chiave: Consumo di alcool, studenti universitari.

 

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